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mercoledì 12 giugno 2013

Attualità

A 15 anni inventa un test per il tumore.
Genio o buon uso delle tecnologie informatiche?

Jack Andraka è un quindicenne americano del Maryland che, anziché  navigare come tanti suoi coetanei nei social network o inviare sue foto come fanno molti, ha passato ore su Google e Wikipedia per documentarsi su una importante malattia, il tumore al pancreas, che aveva colpito suo zio. La ricerca ha dato i suoi frutti: tra tante proteine è riuscito a riconoscere quella presente in maggior quantità nel sangue dei malati e ha ideato così un test per poterla individuare in fase precoce. Convinto di essere sulla strada giusta ha inviato poi  i suoi risultati a professori esperti. Tra i tanti luminari, solo uno l'ha convocato nel suo laboratorio. Dopo vari esperimenti, il test da lui ideato, è risultato efficace e pure economico. Il ragazzo intervistato, con molta umiltà ha detto:
"In tutta questa storia c'è una cosa importante che ho imparato. Non conta l'età, il sesso o la razza, alla fine contano le idee. Se qualcuno che nemmeno sa di avere un pancreas, com'ero io all'inizio, comincia a usare internet e riesce ad inventare un test che costa appena tre centesimi, immaginate cosa potete fare tutti voi".


Questa è una breve sintesi di un articolo che ho letto qualche giorno fa su Panorama (settimanale, Maggio 2013) e che ho voluto qui pubblicare perché ritengo che le prodezze di tanti giovani non dovrebbero passare inosservate. Al di là dell'argomento di ricerca, che riconosco un po' cruento per la vostra giovane età  (parlare di malattie non è mai piacevole, soprattutto in un clima di vacanza), vorrei si riflettesse invece sulla determinazione, sulla costanza che questo giovane ha dimostrato per raggiungere un obiettivo che si era posto. Ora, sicuramente ha una certa padronanza del mezzo, ossia, sa bene come  navigare in internet,  ma più che genio, penso sia semplicemente un ragazzo capace di riflettere e di rielaborare le  informazioni che trova. Cosa ne pensate?
Aggiungete il vostro commento firmato e inviatemelo come "anonimo". 
                                                               

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